Con il Servizio Civile Universale nelle Anpas dell’Emilia-Romagna doni il tuo tempo, ma ricevi in cambio molto di più

Un’esperienza di un anno che dà a ragazze e ragazzi competenze, valori, grandi opportunità di crescita.

Fino al 10 febbraio 2023 una grande opportunità viene rivolta alle ragazze e ai ragazzi dai 18 ai 28 anni: il Servizio Civile Universale. Attraverso questa scelta è possibile dedicare alcuni mesi della propria vita a servizio della comunità, affrontando un bel percorso di formazione e di crescita personale e professionale. Tra le opzioni disponibili per il Servizio Civile Universale, ci sono anche la grande maggioranza delle Anpas dell’Emilia-Romagna, in tutte le province e in ogni territorio, dalla pianura all’Appennino, tra Croci Verdi, Blu, Bianche, Gialle e Arancio). Scegliere questa forma di servizio, significa dedicarsi alla cittadinanza attiva, aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese.

Ogni Anpas che ha scelto di aderire al progetto del Servizio Civile Universale, si fa carico di seguire i ragazzi e guidarli verso un processo di formazione importante, che in circa 100 ore di corsi trasmette loro una base di conoscenze che, indipendentemente da cosa vorranno fare dopo questa esperienza, resterà nel proprio bagaglio culturale per tutta la vita.

Racconta Sabrina Severi, consigliera Anpas Emilia-Romagna che segue i progetti del Servizio Civile Universale: “Per tante ragazze e ragazzi che hanno affrontato questo percorso negli anni passati, si sono aperte prospettive importanti anche dal punto di vista lavorativo. Hanno capito che quello dei servizi e dell’assistenza alle persone era un settore per il quale si sentivano portati. Alcuni sono diventati infermieri, altri hanno comunque intrapreso percorsi di studio o lavoro per operare in questi ambiti. Per chi sceglie il servizio in Anpas, è ovviamente previsto anche un riconoscimento economico, ma credo che non sia questo il lascito più importante: ragazze e ragazzi compiono in questo anno un passaggio di crescita personale davvero significativo, imparano a lavorare in team, come aiutare chi si trova in un momento di necessità, e quanto questo sia gratificante. Posso assicurare che è un’esperienza che dà loro molto più di quanto richieda”.

Il Servizio Civile Universale richiede un impegno di 25 ore settimanali, per un anno, a fronte di un riconoscimento da 444 euro al mese. Il bando è attivo fino alle 14 del 10 febbraio 2023, ma è meglio presentare con anticipo la propria richiesta. I requisiti richiesti sono l’età compresa tra 18 e 28 anni, essere in possesso dello SPID (chi non lo avesse può ottenerlo rapidamente attraverso diversi servizi online, ma anche in molte farmacie o tabaccherie), essere in possesso della carta di identità in corso di validità. Per tutte le informazioni dettagliate è possibile visitare il sito www.politichegiovanili.gov.it, o anche visitare i siti delle varie Anpas territoriali per presentare direttamente a loro la propria disponibilità.

“Invitiamo davvero con il cuore tutti i giovani che ne abbiano la possibilità a valutare con grande attenzione questa scelta – afferma il Presidente di Anpas Emilia-Romagna, Iacopo Fiorentini – da una parte perché i ragazzi rappresentano una linfa vitale importante per mantenere e far crescere i nostri servizi, grazie al loro dinamismo, alle idee e alle energie che mettono in campo, e dall’altra perché siamo davvero convinti che per loro sarà una bellissima esperienza, anche dal punto di vista delle amicizie e dei rapporti di collaborazione che potranno stringere nelle nostre associazioni: ogni Anpas è come una grande famiglia, aperta e accogliente, nella quale si sentiranno subito protagonisti e parte importante del gruppo”.